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sepolte, e presso che tutte della medesima spe cie . Tale può dirsi il tesoro trovato da Erode Attico, che alcuni pretendono essere il frutto della crudeltà e dei saccheggi di Atenione, il (piale s’impadronì del governo di Atene mentre durava la guerra di Mitridate coi Romani, e siccome venne a morte quando Siila s’impadro nì della città, così forse allora perirono con esso lui coloro che sapevano il luogo ov’erano i ripostigli pieni di tanti immensi tesori, e ciò durò fino a tanto che una miglior ventura ne rese liberale possessore Erode Attico. Molti altri depositi di monete preziose sonosi trovati anche in tempi da noi non lontani, ed uno fra gli altri nel XV secolo vicino a Modena di ses- santamille medaglie, quasi tutte dei tempi di Ottone e di Vitellio, il che fece supporre che fosse una cassa militare sepolta dopo la batta glia di Bedriac in cui Tarmata di Ottone fu disfatta. Nel ìjòg presso l’antica Laodicea, vei'so il 1760 nelle vicinanze di Brest, e in cento altri luoghi furono trovati simili depositi; e recentemente un tesoro si è trovato vicino a Bologna nella villa Belloni in un grandissimo vaso di metallo , ripieno di monete consolari e di molte verghe d’oro; scoperte tutte atte a confermare nelle supposte ragioni per le quali dovettero essere sepolti. Non così può dirsi d’ogni altro genere di preziose raccolte che
