6 della Storia, che così fosse,ed espose un parere tanto ragionato e sì savio, che pub servir di ri sposta e far tacere qualunque risentimento stra niero : parere a cui già facevano eco e il signor Ginguené nel Mercurio, e il signor Quatremère nel giornale dei Sapienti , senza parlar di quant’ altri esposero in questa materia le loro opinioni . Piaccia qui sentirsi il citato tutore che ha tanto diritto alla pubblica stima, e di cui tanto si onora l’Italia nostra. cc Là arte della Scultura sì pregiata da tutte « le nazioni che possono vantarsi di civiltà, «■ quanto è in onore all’umano ingegno, tanto <■( è di gloria speciale e propria all’ Italia . La « quale può ben gloriarsi della Pittura, del ti la Musica, dell’ Eloquenza, e della Filosofia, « poiché in esse fu eccellente, e fu maestra; cc ma i popoli ai quali le insegnò tanto ne irn- cc pararono, che poterono poi parere piuttosto cc emidi che discepoli. E sebbene Raffaello, e il cc Correggio, e Tiziano, e alcuni altri sommi cc non trovino paragone presso niun altra mo ti dcrna gente che. dipinge, ottennero pero fa ti ma giustamente le scuole di Germania e di ii Francia ; e quelle di Fiandra e di Spagna re hanno pregi che V Italiano possa ammirare, u Mala Scultura è singolarmente nostra. E ii nostra perchè primi e soli la risuscitammo, e cc per'noi si mostro fino da’ suoi principii bella