IO quella ridondanza che scorsesi nel corso del- l" Opera, e qualche ripetizione in cui ci è parso difficile il non incorrere: e primieramen te poiché riesci va molto difficile il le game della antica colla moderna istoria senza riassumere il già detto da altri, e senza incorrere la taccia di ripetere ciò che molti sanno : e in secondo luogo poiché avendo quest"Opera il doppio sco po di servire anche agli Artisti, i quali non hanno tutto letto, e non possedono grandi bi blioteche, riesce più evidente un tale difetto; difetto di ripetizioni, e di ridondanza che noi prima d’ogni altro riconoscemmo in questo lavo ro, e in favore del quale fu già invocata l" in dulgenza da"leggitori più impazienti o più dot ti . Non era sì facile, come per avventura da alcuno può credersi,1"emendarlo ogni qualvol ta rendevasi indispensabile il ravvicinare tra loro alcuni fatti, e farvi le considerazioni che si credevano opportune . E ciò molto più ogni qual volta accadeva di fare critiche osservazio ni nelle varie epoche, che hanno tra lorx> per parità di circostanze molta rassomiglianza, e non divergono che per piccole modificazioni. Il dir cose nuove annunciandole per parti tra loro staccate non è sì malagevole come il dovei' innestarle nell" andamento progressivo d" un opera storica. Non in tutte le età un solo ge nio signoreggia le Arti o le Scienze, e imprime