Volltext Seite (XML)
IMpI re mo bili . 1 C'8 LIBRO PRIMO \ dovuti impiegare . Nella Brettagna e nel Poi- tou in Francia trovansi quantità enormi di pietre grandi isolate, chiamate pieives tléboiU, e particolarmente in un luogo lontano dal mare tre leghe, sulla sinistra della grande strada che da Parigi conduce alle sabbie d’Olonna, un quarto di lega al di qua di Bourge d'Aurillé se ne veggono di smisurate, e M. de la Sauvagere dà le dimensioni di un luogo ove nello spazio di i/fqo tese se ne trovano distribuite 4°oo in undici file paralelle, fra le quali ve n’hanno alcune alte fino a 20 piedi, e tutte pietre infor mi . Anche di queste sono perdute le memorie , destituita sembrando di fondamento la favola che questo sia stato il campo di Cesare, giac che opera di lungo tempo e fruito d’ enorme fatica soltanto esser poteva un simil trasporto, cosicché in tanta incertezza non rimane che 1’ esistenza de’ monumenti unita alla libertà delle conghietture. Faremo brevi cenni intorno ad un altro ge nere di pietre che potrebbe meritare una sin goiar attenzione, e queste sono le pietre mobili che formarono la meraviglia dei curiosi e dei viaggiatori. Sonovi alla China pietre di una enorme grandezza in tal modo poste, che pos sono facilmente essere agitate dal vento o da qualunque siasi più lieve forza; e particolar mente nell isola d’Amouy una di queste, che