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T> -K 'l M -> Q* a-5. 'Anaff- Ali cicco Anacreo»*o j^qgnatorfpenlìerato! . v , Orche di gentile d’armi . ' - Vn mar d’acciar quelle campagne allaga ; Che dal ferro d’Oronte . , Han naufragio di foco in feno a Tacque Le tue nauiguerriere.Ro-(q dolce auuilo, J 'Anac.Voeo m'impgrta • # ... *-• Raffio cangio il pianto in rifo- ) . , | An.Greche d’Heroi fgorgò da mar fpumanle Più d’vn Torrente ad’inondàr le arene; Ohe à danni tuoi con Fiorimondo èi vie’nq Hoft(Fiorimondo ? ) 5//.Che lento? Roffi 1 Tiran del mio cor?torno al tormenta) Anaff.Tu in amorofa parte Profanandogli Altari ,; v Vna Venere adori, e laici Marte? Anne. VengaOronte- pugnerò- Epus^nandoj vincendo., atterrando Al’ard r fuo rilponderò col brando . 1 Tingerò nel fuo langue il Regal’Ollro . à 2.(01;fulmini’lCicl.perfido MoftrolJ Cado un fulmine } che minando il Soffi!!o) fa^ diroccai'e gran parte dell'Ara- SCENA XVII. 'Rojtclea,cbe/t ende intimorita dall'Alta- Or ónte in vario habito tra le mine • con ignuda [paia nella dcjlra con Bleno, detti. N Vmi\AnaJf.Cie\\ An- Qual Forteto.' Moro per lo fbàuento - Or.Stelle nemiche/i’/.Ah nó parlar; ma diamo Cauti j celati j e aiuti- icreonte. B • ' Se
