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ce anco farei Giuochi de' Gladiatori per alle grezza delle fue Vittorie. ItàPiut. XH quello, che fi finge. ’ Sopra queftifatti Hiftorìci fi gira l’intreccio di quefio Brama circondandoli dclli feguenti verifimili. Che Siface già fatto prigioniero fojfere te nuto da Scipione in una nobile Torre per con durlo poi feco à Roma in trionfo. Cheintanto Maflìniffa fojfe penetrato nei Regno di Siface , l’hattejfeprefo , e fatta pri gioniera Sofonisba : e che -venga -vincitore <5 Scipione, tenendo nafeofla Sofonisba in habita di Guerriero ; inuaghito di Lei, ma non cor ri fpo fio d’Amor e. Che laSchiauu prefentata à Scipione nella prefa di Cartagine , deftinata à Luceio Trea- cipe de’Celtiberi ,fìchtamaffe Ericlea,e fojfs PrencipeJfaCartaginefe. Che Luceio deftinatoli per Ifpofo , non vo lendo ajfentir ad Imeneo , fenzaprima hauer notitìa delle qualità della fpofa, fi porti in Cartagine, concertando con Polìnio fuo minor fratello, che eglififingaLuceio , e fiprefenti come tale alla Spofa , e Luceio fi mafiri fuo paggio ,per far in tal maniera efperienza delle di lei conditioni. Che nell’iftejfo Giorno , nel quale Scipione fà fare il Gioco de Gladiatori , li venga pre fentata la bella Cartaginefe: arriuì in Carta gine MaJJinijfa con Sofonisba incognita : e vi giungano Luceio finto fi Paggio , e Polinio fuo fratello facendofi creder Luceio - In quefio Bato di cofe principiati Brama, ìififi torre *1 Nome SGIP lOfflì AFRICANO* IN-