Volltext Seite (XML)
3+ # ( ° ) » ATTO SECONDO. SCENA PRIMA. Giardino con Fontane. Lucio Vero, ed Aniceto. /»;V. I n così lieto giorno -*■ Ove non è, chi non efulti, e goda Col ciglio molle » e co’ fòlpir lui labbro Lucio vedraflì ? E che ti turba ? E quale Il fòren ti rapifce Importuno dolore? Lue. Ve. Se perdo Berenice, io perdo il core. Anie. Tu perder Berenice? e chi potrebbe A te rapirla? Arbitro Tei di quella, E fol da te la fòrte tua dipende. Lnc. Vt. Dunque dovrò - - - Anie. Dovrai Pel ripofo dell’ alma Tutto cercar. Lue. Ve. Venga a me Berenice, e tu Anicetto Fido mio configlicr, vanne a Lucilla , Dille, eh’ un altro amor mi toglie a lei> ' Che ò dolor di lafciarla, Che fò alarla potelfi io 1’ amerei. Ante. Faìtò quamo m^mponV Parto, oSignpr: Lieto t[i renda E confòli una volta il tuo dolore.