Volltext Seite (XML)
ARGOMENTO. M arco Aurelio Imperatore dettino per Tuo Collega, èf- Succeffore all’ Imperio Lucio Antonino Vero Cavaliere Romano» dandogli in matrimonio Lucilla fua Figlia» Prima però» che fuccedeffero gli Sponfali, motte guerra a Ro- maniVologefo Rè de’Parti, e Spofo di Berenice Regina di Armenia. Gli Sponfali di Lucio Vero furono perciò differiti fino aft’ efito di quefta guerra, ed egli intanto deftinatoCefare andò alla tetta dell’ armata Romana contro de’ Farti. Guer reggiò, vinfe, e lafciato per morto in una battaglia campale il Rè nemico, s’impadronì d’ una gran parte di quel Regno, e della medefima Berenice. Di quefta ardentemente invaghi toli, feco la condufie inEfefo, fcordatofi della fede data a Lu cilla , ed a Marco Aurelio. Alla fama.di quefti nuovi Amori di Lucio Vero fi ftimò offefo, e giuftamente 1’ Imperatore, chiamato a le Claudio fuo Configliere gli ordinò, che prefa feco Lucilla andaffe in Efefo, ed ivi intimafle a Lucio Vero, toftochè vi giungeffe, o che fpofafle Lucilla, o che rinunziafie l’Imperio. V efito fu a favor di Lucilla, nella maniera con cuileque lo fviluppo della Favola; poichéguefta follevato 1’ efercito, neceflìtò Lucio Vero a rimandar Berenice, ed a con- fervarle la fede. Vologefo frattanto rifanatofi dalle piaghe, che aveva ricevute nella battaglia, e che lo avevano fatto cre der a tutti, ed alla fletta Berenice per morto, intefala di lei prigionia, e gli amori di Lucio Vero, deliberò di portarfi in Efefo fconofcieto, ficcomefece, ed ivi introdottoli nell’ami cizia di Aniceto Confidente di Lucio Véro, con varj mezzi, e fpecialmente col canto ebbe ingreflò nella Reggia , e fra i Miniftri d’ Augufto. Ciò che ne feguì, fi vede nel profegui- mento dei Dramma, i cui fondamenti fi fono tratti da Giulio Capitolino, da Setto Rufo, da Eutropio, da Setto Aurelio Vittore, e da altri. ATTO