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CAPITOLO QUARTO l3l « fece il pulpito di marmo, e costò lire 65, Nel « 1284 fu fondata la facciata verso lo spedale « per disegno di Niccolò da Pisa e per opera » di in.Lapo, di m.Donato e di mastro Goro di « Cinto da Firenze, scarpellini e scultori che fu- « rono per ciò dichiarati cittadini sanesi. Nel cc 1335 fu rifinita di marmi la facciata ponendo ci vi le imprese delle città confederate in quegli « animali che vi si veggono. Nel i55o Duccio cc cominciò a fare il pavimento ec. Tutte le suddette ed altrettante memorie in tralciate relative a questa basilica sono una pro va dell’essere stata fatta con molta interruzio ne e senza unità di concetto, e lavorarono in dubitatamente nella facciata anche gli scultori pisani e singolarmente poi Agostino ed Angelo sanesi loro allievi. Ma le notizie storiche in torno questa edificazione le più accreditate vennero pubblicate dal signor Barone di Ru- rnhor chele trasse dalle pergamene antiche esi stenti nei registri di fabbrica della Cattedrale, mal fidato alle superficiali illustrazioni degli scrittori da noi più sopra indicate, e queste notizie egli pubblicò nel giornal dell’Antolo gia numero XIII pag. 187. Dalle quali risulta che la chiesa nuova che ora vedesi abbando nata non venne altrimenti destinata a formare lina crociata assieme alla vecchia con cui non trovavasi in proporzione: e questa seconda fab-
