Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
Titel
Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
MERO SECONDO Primi templi cristiani aacri al Culto pu- blico . 1 3 che nelle pietre durissime, e sarebbero sempre danneggiati negli altri marmi più teneri; e per ciò veggiamo die ii maggior danno ebe abbia no sofferto gli obelischi è appunto nella loro parte angolare, sebbene sieno tutti di granito orientale che fra i marmi è certamente dei più du ri.Si aggiunga a tutto ciò che la squisitezza degli antichi era a tal punto raffinata che assegnavano sovente sino le qualità dei marmi alla diversa natura degli dei, e la durezza dei graniti sem brava più propria di Giove, di Marte, di Erco le, la cui fierezza e maestà in tal modo appari va dall’esterna parte dei templi, riservando il bianco marmo diParo, il diaspro variato, l’ala bastro più diafano, il verde piùgajo ai delubri inalzati a Venere, alle Grazie, a Flora e a Diana. Non può ascriversi che al quarto secolo il principio dei monumenti che dalla cristianità sono stati eretti, nei quali la scultura e l’ar chitettura cominciarono a prestare palesemen te in onore del culto l’opera loro. La chiesa dei Santi Nazario e Gelso a Ravenna, eretta ad imi tazione d’una cappella sepolcrale sotterranea fu fatta costruire da Galla Placidia figlia del gran Teodosio. S. Martino ai monti in Roma è forse la prima chiesa che sia stata edificata al di sopra di un oratorio sotterraneo, e S. Cle mente parimente in Roma è il modello più con servato che ci rimanga delle antiche chiese di r