Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
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Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
CAPITOLO PRIMO Ig preghiere solenni, ed ascoltasse i preti inse gnanti ; parte di culto allatto ignota a’ gentili. La religione cristiana aveva tentato ( come in fatti riuscì) di sovvertire quella dello stato, ed era suo scopo di procurare in ogni cosa la mag giore unione possibile facendo in modo che le chiese fossero ampie e capaci di molta gente; quindi è che i cristiani nel fabbricarle imita rono da prima le basiliche, anzi le prime chie se furono basiliche rivolte ad uso sacro, poi ché quegli edilizj destinati appunto all’ allluen- za forense contenevano moltissima gente . Basta solo l’avere veduta la basilica di S. Paolo sopraccitata , eretta da Costantino , per non porre alcun dubbio che lino dal IV seco lo fosse invalso l’uso di edificare con avanzi di demolizioni appartenenti ad altri edilizj, e ciò sia in opposizione a quanto asserì il signor Fio rillo, il quale ascrisse quest’ uso soltanto al 15oo, il che non farà maraviglia quando quest’auto re ritenendo, convien dire, la sola memoria dell’area,e dimenticando ogni altra violazione di gusto e di convenienza, pretende che se ri tornassero Cesare e Cicerone dai loro soggior ni dovessero ingannarsi entrando in S. Paolo, prendendolo per una delle basiliche dei loro tempi. Bisogna supporre, che Cesare e Cicero- nevi tornassero ciechi, poiché veramente sem brar dovrebbe a chiunque che questi antichi