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lire contessa Matilde signora di Toscana e di altri stati d’Italia fece porre nel sarcofago di cui abbiamo fatto parola le ossa della sua ma dre contessa Beatrice , in quello stesso modo con cui in urne profane e tolte al tempio di Bacco, Costantino avea più anticamente fatto porre le ceneri di Elena sua madre, e con cui l’urna di Agrippa, non è ancora un secolo, rin chiuse le ossa di Clemente XII. fppogrir.i Potrebbe essersi ritrovato in qualche scavo posto sul 1 1' ippogrifo di bronzo posto sul culmine del tempio verso levante , quantunque tutti i ca ratteristici suoi segni dimostrino non essere punto opera d’aureo tempo, ma appartenere fors’ anche a quello in cui fu eretta la fabbri ca. Sia contesser si voglia, mille favole su que sto si sono fabbricate, non tanto per la sua derivazione, come pel suo significato, e il Mar tini per voler trovare nel suo Theatrum Basii. Pisanae in ogni cosa un’ analogia di religione pretende scoprire in quest’ippogrifo un simbo lo dell’Apocalisse. Sembra potersi conghiettu- rare che siasi posto in quel luogo per vaghezza di simetria, per ornamento, come un cuspide su di un obelisco ponevasi anticamente, e co me fin da’più antichi nostri solevasi fare negli edifizj, anche secondo Plinio e Vitruvio, po nendo sulle sommità de’templi simulacri etru schi tnscanico more. In fine poco importando