Volltext Seite (XML)
Neunzehntes ABONNEMENT - CONCERT im Saale des Gewandhauses zu Leipzig, Donnerstag, den 22sten März 1858. Erster Theil. Symphonie von Gährich. (Manuscript.) Arie aus Titus von Mozart, Werner. Ecco il punto, o Vitellia, D’esaminar la tua costanza. Avrai Valor, ehe basti a rimirarc esangue II tuo Sesto fedel? Sesto, ehe t’ama Pin della vita sua ? die per tua colpa Divenne reo? Che t’uhbidi, crudele? Che, ingiusta, t’adorö! Che in faccia a mortc Si gran fede ti serba? E tu frattanto, Non ignota a te stessa, andrai tranquilla Al talamo d'Augusto? Ah! mi vedrei Sempre Sesto d’intorno, e l’aure, e i sassl Temerei ehe loquaci Mi scoprisscro a Tito. A’ piedi suoi Vadasi il tutto a palcsar. Si scemi gesungen von Dem. Auguste 11 delitto di Sesto, Se scusar non si pnb col fallo mio D’impero c d'imenei speranze, addio! Non pi di fiori Vaghe catcnc Discenda Imene Ad intrecciar. Stretta fra barbare Aspre ritorte Veggo la morte Ver me avanzar. Infelice, quäl orrorc! Ah! di nie ehe si dirä ? Chi vcdessc il mio dolore. Pur avria di ine pietä. Variationen für Violoncell von Franchomme (neu) vorge tragen von Herrn Wittmann, Mitglied des Orchesters. Duett aus den Puritanern von Bellini, gesungen von den Herren Pögner und Richter. Giorgio. Il rival salvar tu devi, Giorg. . Tu non puoi? Il rival salvar tu puoi. Tu il salvi? Ricardo. Io nol poso. Ric. No! Perir.