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OOOOO^OOOOOOOOOO^OOOOOOOOOOO^OOO OÖOOOO0OOOO iOOO000O0O00OOO0O0OOO0O00O0O0O0O000000000©0 5 s A •’ £3— s b vv (.iAZ) .£f«X‘..•-. >11 . i'"A HC7 t VU\'-VVWO . .. Abpnnement CONCERT im Saale des Gewandhauses, •’ h<j Donnerstags, den 18‘ ,B Januar, 1821« Erster The i l. *J*1*j^< ’/ J MI! kJ x* ,f ?rj k .t Symphonie, von Ant. Eberl. (Esdur.) Scene und Arie, von Farinelli, zum ersten Male gesungen von Dem. Chat. Cömet. .Lirj I bni. .vr.-J Sulrinta .\I{ .wjä'J Ah! dove mai mi trovc? — In queste ville Abitava colei, ehe avea fidato Tutta se stessa a me. Misera! — Ed io Dovea lasciarla, oh Dio! Ne piü contezza Aver di lei. Potuto avessi almeno Rinvenirla, — scusarmi D’una colpa non nria. Forse! — Cessate, tristi pensieri, Di lacerarmi il core! A nuovi affetti ör mi richiama ainore. Sento la fiamma in petto Che m’arse un tempo il core. Amo, del caro oggetto Mi debbo, oh Dio! scordar. Che sorte orribile, Che amaro istaute! D’un fido amaiite Deh, amor! —- pieta. Non so piü reggere A tanti palpiti Che un lato barbarq Provar mi fä.‘ * * i zr e üßvi vorgetragen von Flöten- Concert, von Berbiguier, (No. 3.) Herrn Belcke. . iiUoX i-i'ju.«:»- r.zrbobhb^M jrtu ),>i‘jib)?odnU strcS OOOÖÖÖOOOOOOOO^OOOO^OOOOOOOOOOO
