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•®°99®®°99®®$®®veoooooooovee0-000o-oo-,,, Symphonie von Haydn. (G dur). Arie von aus Athalia von C. M. von Weber, gesungen Dein. Grabau. $ 0 9 ❖ ❖ ❖ 9 ❖ ❖ ❖ 9 9 9 9 9 ❖ 9 9 ❖ 9 9 9 ❖ ❖ ♦ 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 . 9 9 9 9 9 Misera me! — Qual nuova Stupidit m’opprime !.... Ji rischio apprendo. Ne so come evitarlo. Eguale al mio e l’affanno — Cred’io — d’egro , die sogni Imminente ruina, eil a fuggirla Non si senta valor. — Torna in,te stessa, Risolviti , Alalia ! — Svegliati ! E scosso Questo indegno letargo. — O Dio! non posso! Ho spavento d’ogni aura, d’ogni ombra, Atra nebbia la mente m’ingombra, Freddo gelo mi piomba su cor! H’alma stessa, die palpita, c freme. Non sa, come s’accordino insieme Tanto sdegno con tanto timor. Io sento die in petto Mi palpita il core, Ne so qual sospetto Mi faccia temcr. Sc dubbio e il contento, Diventa in amore Sicuro tormento L’incerto piacer. ABONNEMIENT - CONCERT im Saale des Gewandhauses zu Leipzig, Montag, den 12ten December 1856. Ww. I •H1, W