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Sechstes ABONNENEN’T - COCER’ im Saale des Gewandhauses $ <» Th e i U $ von $ $ $ von Kalliwoda, vorgetragen von Polonoise für die Pioline Herrn Eichler. (Neu.) 9 i i ❖ ■ • < • < > 1 > < • <, < • 4 • < • $ <• (D dur.) von Mercadante) gesungen Symphonie von J. Haydn. Scene und Arie mit Chor Dem. Grabau. Donnerstag, den 8ten November 1852. Ei v’addita a questo e a quello Per dispregio e vanita. Coro. Brava, brava! parla bene: E la pura veritä. Car. Si, mic care.... ognun lo sa,.„ Lo confessa.... e poi che fa? Ogni alma che gerne Fra i lacci tiranni, Si pasce di speme, E tempra gli affanni Col dolce pensiero, Che lieta sarä. E amor lusinghiero E pieno d’inganni, E il cor prigioniero Disciorsi non sa. Coro. Picgano il collo i fiori Al sol ehe cade : Ma poi risorgeranno ai nuovi albori, Ricolmo il sen di tremule rugiade, Come l’abbiamo noi.. di che ?d’amor. Carlotla. Felici voi, cui die propizio il cielo Venusta, leggiadria, soave il canto, Come candido il core: Ma non vorrei, che vi tradisse Amore. Ah ! d'Amor , se accorte siete, Non credetc all'artiinfide; Dolcemente a voi sorride, Finch siete in libert. Poi se a porvi il tristarello Giunge alfin tra le catcne,