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Siebentes ABONNEMENT-CONCERT 0 0 ❖ ❖ 0 ❖ ♦ 0 0 $ ❖ I 0 $ 0 ❖ ❖ 0 0 $ <} 0 $ ❖ 0 ❖ ❖ $ 0 0 0 ❖ 0 ❖ $ ❖ 0 $ ❖ ♦ ❖ Quella gioja io porterö, Che il primier de’ sguardi tuoi, Caro prence, in nie deslö. Si, son teco, oh sposo amato — Itale spiaggie, addio! Chi non conosce il mio, Che sia piacer non sä. Alle straniere sponde Quell 7 astro avro di guida, Che il suo chiaror dilFonde Sovra il destin dei Re. Che non conosce il mio, Che sia piacer non sä. Coro. Scorta di lui piü fida, Astro miglior non v'e. Si, giubilar ci fa. im Saale des Gewandhauses Ouvertüre, aus: Lhotellerie portugaise von Cherubim. Schluss-Scenen des zweiten Aufzugs, aus der Oper: Ido- meneo, von Mozart. Donnerstags, den 22“’ n November, 1821- Symphonie, von A. Eberl. (Es dur.) Scene u. .Arie mit Chor, ’ S :}O<X>O<>OOO<>OOO<>OOOO < &OOOOO<S>OOOOOOO0OOOO<>0O<><>O0 <)it ❖ ❖ ♦ ♦ von Generali, zum ersten Male gesungen, von Dem. Reger. Di tante oflese, e tante Se fui l’unico scopo, io mene scordo, E le scordo a ragion, poiche la sorte, Oggi pietosa delle nrie vicende, Piü di quel ehe mi tolse, in te mi rende. Le sue faci assai discordia Agitö sü queste arene; Altra face accenda Imene, Se a te piace, e vuole amor! Coro. Si, ricevi il nostro omaggio, E celeste amico raggio Di benifico splendor. Piü ehe omaggio io bramo amorc. Al tuo fianco, ove tuo vuoi, Concer t, für zwei Waldhörner, von Lindpaintner, vorgetr von den Herren Steglich und Herr. (Neu.)