ATTO TERZO SCENA PRIMA. Teatro che fi fàbrica con Scena. 'Antonino, che hàper mano Giulia.Ifmeno. Quella mole Aiperba ? Giul, La più nobile il fol non vide mai, Ant. Merauiglia maggior trooo in que’rai, Giul. Mio R.é,sù quella Sema I cigni più canori porranno vndi cantar’! nollri Amori, (Empio,limolerò fin che tu mori ) Ant. Segnimi, Siltiia, al foglio 3 Che Regina ti voglio. Cmi, Sta nel Cielo del tuo voito Il diletto del mio corc, Ijm. Dn la perdita dtj core Fò l'acquilio d’vn’Amante, Se la perdita maggiore E l’acquifto d’vn lèrabiantc, Con la &c. Ant Silura come t’aggrada Do»