r £ R Z 0. 61 O mogli sfortunate! Siamo Tempre abhorrite,e mal guardate Che gioua efl'er fcdel, Amante,bel!a, ecafta, Se al marito infedel La moglie fol non balìa : O fpofe milerelle ! Fallato il primo di non liara più quelle, SCENA XI. Circeh , P Er fidi (fimo Atreo, Così cu mi tradi Ili ? Quelle fon le promelTe, Che mi giurafei infido ? Vendicar voglio i torti miei Cupido. Son tradita Son fpre zzata, Furie aita ; Agitata Eller vò dal poter voftro ; Sarò vn Afpe.vn Hidra, vn Moftro Nel punir chi m’hà ingannata ; Son tradita, Son fprezzata. Vendicarmi Sò fi voglio» Sdegno allearmi ; Già mi fpoglio • Di pietà contro il crudele., Trarrò gl J angui il tofeo , e’1 fiele per fanar il mio cordoglio ; Vendicarmi Sì si voglio. SC E*