'54 Jt f f 6 QÌiefte fpiaggie hà occupate i Distro altilTìmo fcoglio Il dì trafcorfo tenne Gli armati legni aftofi j Hornè icaliginofj Horrori della notte Hi ufo Ito sbarcar s(r fa pianura Con i Guerrieri, & affàlir le mura » Or: Noua gradita 1 In tanto Mia diletta concedi, Che de i fcmùtei arredi vsbergo, Htrm. Nel vicin gabinetto Vieni, e tra molti acciari A tao piacer potrai Scegliere il meglio per armarti il peno » Tu. Et io frà, mentre Qreftc Volerò sii le mura />d attender le fchiére^ Del pui debole fico fatto già à pieno efperto , E conforme al'concerto limiterò i guerrieri All-’airalto in quel loco Doue il fegno darci d'accefo fòco. Htrm, \ Ci promette Or. ) Le vendette TU- \ E trionfo gloriofo / Città fprouilta, e popolo otiofo , SCENA TER. 2 À. Atre». Qui fi caua Panello di dito, e fi rende vìfibile k gli occhi di ogn’vno, C He vidi? che afcoltai > O caro anello, ò caro i Il fen mi fpocIi t ò bella . M'hai