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5©v A, X T Ò S C E N A X X. Buttilo , che fifinge p*X%°. Birre. Herman*. Orr/?e. Clefiffo con li fudctti . C He impedirmi, ch’io non vada ? Non mi fiate à contrattar, Fattemi ttrada, Voglio pattar. Senza mè qui fi feileggia, Hora si, che vò fcorgendo,, Che Ja Reggia Fatta è albeigo d’increanza j Vjia Dama anc’io pretendo, Per ballar sù quella danza. 1'‘ir. Clefìppo, chi è coftui : C/. Pazzo Villano, Ch’hoggi in Corte arriuato Perla Reggia ftrafcorre, c in ogni loco Conferire frenefie porge gran gioco . tir. Segnali iu ballo. Ct. Amata Floride» Vieni ò mia cara ,-è infegna ■ Aregolar-al piede mio. gli errori. Or. Ecco la mano : ò imitili fauori. Bat. Pazzoogn’vno mi crede, Fingermi tal mi gioita, Sin che per fuenar Pirro Mt porge in «pretta Corte Congiuntura opportuna amica forte. Qui fegue il Ballo dè Caualieri con le Da. ine nel mezo del quale entrano in dan» za quattro Pigmee fetue delle Dame. Il fili: del Secondo Atte. - aT-
