dramma Per Musica, Da Rappresentarsi Nell' Imperial Favoritata, Festeggiandosi Il Felicissimo Giorno Natalizio Della ... Maesta Elisabetta Christina...L'Anno MDCCXXI...Per Commando ... Di Carlo VI. Imperador De'Romani Sempre Augusto
LICENZA. Pre , ELISA , vederti, Il cui grido ancor vive: ancor fi onora: Che pregio è di Virtude Di balfamo immortai fpargere i Nomi, E di etade in età torgli a l’obblio. . Tale il tuo pallerà, fublime AUGUSTA, Ai fecoli lontani; e unsi bel Giorno, In cui ti diede il Cielo al fecol noftro, Gloria porrà ne’ Farti ; Lo farà fuo: Dea , le dirà Virtude, Dea, che prefervi ognora Da le ingiurie de gli anni i Nomi illuftri, Scrivi : NATAL DI ELISA. A farla gra Sudaro in nobil gara E Natura, e Fortuna. Io maggior la formai; E' tanto a me limile, Che chi vede Virtù, vede anche ELISA. Studio, e faper difperi Di ombreggiarne altra idea: E qualvolta prefume arte , ed ingegno Darne un ritratto fomigliante al vero, Aliai di che ftupir ben s'offre al guardo, Ma più Tempre a cercar refta al penderò, Dì
