dramma Per Musica, Da Rappresentarsi Nell' Imperial Favoritata, Festeggiandosi Il Felicissimo Giorno Natalizio Della ... Maesta Elisabetta Christina...L'Anno MDCCXXI...Per Commando ... Di Carlo VI. Imperador De'Romani Sempre Augusto
Q_U ARTO. E a te fai che dirò? Perfido, il Tenti. Con l’affetto, Col difpetto, ' Col terror, Tu da me vorrefti amor. Ma non temo del cuo fdegno, Nè mi piace il tuo fembiante. Ciò che penfi, e ciò che tenti E con l’opra, e con l’ingegno ; Se noi fon, fa eh’ io diventi Tua nemica, e non tua amante. Con, &c, ( Entra nella Città. ) SCENA II. Nicandro. Q^o, beltà fuperba , è ’l tuo coftume, Non temer di chi t’ama. In lui ftupido credi Un’ amor che tu irriti ; e tei figuri, Come in fiepe coniglio. Ma tal or da la fiepe efee anche ferpe, Che là morder chi ’l preme. Quell’ ape è innocente : Ma punge anche Tape, Se offender fi fente. ' ^ 3 Lam-