dramma Per Musica, Da Rappresentarsi Nell' Imperial Favoritata, Festeggiandosi Il Felicissimo Giorno Natalizio Della ... Maesta Elisabetta Christina...L'Anno MDCCXXI...Per Commando ... Di Carlo VI. Imperador De'Romani Sempre Augusto
32 ATTO Tifovvenga la fede, e l’ire affiena. Un comando del mio Re. Partirò : ma ti configlio Più modeftia, e men baldanza. Quel comando a te non dà Nè poter , nè ficurtà Da sfidar con nuovi oltraggj Nel mio fen la tolleranza. Me. Timocrate, tu infiliti a chi non t’ode. Ma Mende ti udì. Tu noi penfalti. Ti. Ei fegue il fuo coftume Di fuggire i cimenti. Me. Più che non hai tu orgoglio, efifo ha virtude. Ti. D’Erice al vincitor viene in difefa Il domator de i mari ? Me. Non giungono i tuoi fcherni a farmi offefa. Ma rifpetta l’amico. (in atto di partire') Ti. A lui rifpetto? (Seguendolo.) ' A lui, che appena feppe Sotto il mio impero, di volgar foldato, Non Se. Mi fovvien. Rifpetto in te Mi, &c. Timocrate , e Trferide» L punitor mio fdegno il vii fi è tolto.