18 " intermezzo secondo. (E’ quefta l’ufanza Moderna , ed antica. Ch 3 il prova Io dica, Oh l’Uomo è pur brutto Qualora) diftrutto Denari non ha.) Card. Dunque fperar io poiTo Nell 5 amor tuo, nella tuafè? Liv. Sì, caro, Di me ti puoi fidar. Card. Ma mi lovviene II ftrapazzo, le ingiurie Liv, Eh tu non fai, Che fingendo così teco burlai ? Card, Ti credo, e non ti credo. Liv. Oh Dio, crudele, Vuoi vedermi morir? Già vado • • - Card. Ah ferma Senti, dammi una prova Del fedele amor tuo. Liv. Son pronta chiedi. Che pretendi mio ben? Card. La man di Spofa Dammi e ti crederò. Liv, Ben volontieri. Ma tu la contradote Fammi di diecimila feudi. Card, Io fono Qoefta fomma prontiffimo a donarti.