[A T T Q SCENA Xlll Parlo. lueimoro, T Vtto vince, e tutto doma Forte deftra, e braccio inuitto. L’Orbe itumenfo vn di (confìtto Porga i Lauri ala tua chioma Forte &c. tue. Venga l’Eroe : Monarca Meco d’iberia i! Matte Vedrai sii l’alto loglio. ymnojul Treni Cari. Ogni terra à chi vince c Campidoglio. SCENA XIV. Trombe, faldati, Trigionj,e Bandiate à quali jaccede /opra machina trion fale Ofiriie . e detti. | Oj, A F fragor di trombe, e Timpani ii E le sfere, e gl’Orbi echeggino, E al Codiar d’alati zefiri Ivelsilli in aria ondeggino. Gioco .di Bandiere. tue. Vi eni • ò gran Dio de l’armi, e qui ricceui De l’alta Elppria i voti. ,. , „ . Cari. Mie luci, che vedete 5 e chi ili 1 gite Di gran mole emminente, Per vincitor s’adora? A V1 V »»**»•- — » v ' )/( Carlo qui veggo ? e come preme il gran loglio Ifpano ?} Italo