ATTO Quale oggetto qui gl’ invia, Cos’ è quella novità ! Con, Portiam 1’ ordin che depone («/ Lena,') 11 Signor Governatore; E dà il bando a Rubicone Qual birbante, ed impoftore: Per tal caufa fiamo qua ; Lencit Ahimè ! poverina ! Allorché credeva Di farmi Signora, Mia forte mefehina La fpeme mi leva, E veggomi ancora ( Villana reftar. 'Co//, O bella Lenina Cos’- è che v’ aggrava ? Cos’ è che v’ accora? Voi fiete bellina, E grazie rileva Quel vifo che fuora Fa il pianto fgorgar, , ilfar. Se donna vedrete (al Conte /degno/a.) Voi Tempre vorrete All’ ufo tornar! Ber- P D Ofe»