SECONDO» SCENA XII. 4* La Marchefa, il Conte, Berto con, tutti i Contadini, e con Notaro mandato dalla Corte, il quale ' porta un foglio eie, lia Mar. Cecca, Lena reftate : e Berto, e tutti Radunatevi qui, e fiate lieti, , Ch’or il momento è giunto Di riparare i danni, e qui s’.afpettà. - Dei voftri torti firn giufta vendetta, lù ? Con, Ringraziate la cura, °> (ai Coni andini.} f ù. Che la Marchefa ed io li fiamo presi Di render voi felici, E date lode al provido Sovrano. / Che per voi fù, tanto clemente, e umano, Berto ~ ^* va ’ <r ’ va ** Sovrano graziofo, _ * ( Che ha penfato pel nofiro ripofo ecca,e (Oberarci lln ma i Podeflà. Coro di ^yj va . v j va i a Dama, ed il Conte, ta> Conta- ^ j 01 . D p re p er nQ j f u _ 0I) p ronte (A implorarci giuftizia e pietà. I Lena, Signor Conte mio garbato, Mi direbbe in cortefia A qual fin quello apparato., MA D (al Con,} i Qua*