SCENA XII. Lindo . Jktandqne. M ( Andane la donzella Sporaàcolui. ) Man Mà non è quello Lindof Un. ( Che la teda ) Man. E1 feno fido. Un, ( Porterà d’Artamene ) Man Ei da (e che ragiona } Un. O bella forte. ) Man.Che medica coltili 5 Un. Mio fpirto inuitto sù. Cerchefi Trouifi Il reo che fuggì A tracciarlo io meno il piè Lindo.s'il Ciel t’arride Oggi fei fpefo, e Rè. Man.O federato Man. Lindo ! Un, ( certo m’intibt) Man. Sai, che fuggì Artaulene Un. E come Man RauifTarelti ' Ora ilfuo volte? . Un. Oibò (lindo ftà faldo) Man. Mà s’egli in quella Regia Volgeffe il piè. u\ che farciti i Un. Ciò che s’sfpetta A fido feruo » Man. Ah inganacore audace Tuo barbaro peulìero, io qui in difparce Ben vdiiben inteli Un..
