Del tradimento fei Re/, ( Compatite i miei cali ò giufli Dei. ) Afi. O mori infame ò il traditor m'adita Ro t. Altro dirti non pollo, ecco la vita, Afi. Coftui dentro le fauci Di famelico moftro Efanimato pera Sia sbranato da Fere vn cor di Fera ; Rof Preparati à morire Alma mia che penandone Ita» Sempre guai Per te varie vicende aduna La fortuna Il tormento del’gioire , A rinafeere al fin vedrai. Preparati &c. H mio deftin crudele Voi ch’io mora penando cosi Mi tradì Fiera forte empia, e fallace Pertinace Con fuo barbaro rigore Stella perfida incrudelì, SCENA XI. Mandane. P Vr ch’io regga il bel ch'adoro Sofrirò tormenti e pene Ne le braccia del mio bene Fia gradito ogni martoro. Soffittò