SECONDO. 33 Se «ortefc tu £ci quanto vezzofa. Doue Rofaneinuitta Comandasi Fato, & al deftin da lege, Quello vergato foglio ?rà le fchiere del Campo A l'AmazoneDca (ch’cl’alma mia Toflo arreca ò l’inuia. !>•/,( Colini fogli à Rofane ? ) Quanto potrà di fida ferua il zelo Tutto prometto, ò Sire. trm Oblighi vn cor regale, e fe t’aggrada Oprerò, che Mandane entro la regia Ter ancella t’accolga-afr/. A miglior tempo Serbo fregi fauori ( Saprò, chi à quello piede I laci tolfe, e incatenò mia fède. trm. Bella condolami Confolami tù Se amando io moro Porgi rifioro A queito cor, ch’incenerito fiì, Bella,&c. s c e N a v. ? ) Rofane che {opramene Artamene. /"''He afcolto Amor? che fento ? Stimo! d’onor mi sforza ^ e ger le chinfe note 5 >*/El (ofrirà Rofane ? yt hg Sento amante Armidoro. i0 /. Tacendo alma ti ftruggi tofane ardiflì, irmela il foglio,e fuggì ’ Se B S SCE-