SCENA SECONDA € hwtc. Cambi/*, C Ambife : onda di Lete Dell# fpade giierrrereeftingua i lampi fclon cadrà il S®1 ne l'Eritrea» procella Che traurai nel regio letto t L’alta regai Donzella. Carni.A. chi mancò dvfcde Non più la fì fi pcefti „ Cle.t'i chiamaAfliageal (ogtió, J Carni.Odi, perche riferbo Alma di Prence,e ritrataf ooB vfa Ciò che giurò Cambife. Miriuedràla regia 3 Mà pria , che di Mandane Stringa le nozze, io vago . ‘ ) Son di veder la fila regai imago. C/e.Sappi,che in qucfto punto , Del Genitor per lege imprigj**»t* Giace nei regi alberghi. Carni.A ciò,che indufle Il Paterno rigor ? Cle Sdegna à i legami Di regale Himeneo flender ly mano. Caw^.Cbe afeoko ? ci», Efi«onfu(a Fùd'Aftiage la mente. Che al tuo venir,da fe dùuifo-appartici Per condurti à Mandane Dal Genitor Monarca hebbi l’i raspilo Verrai, tenta, e procura Far ch’ai tuo merto arrida lui colei, che fola Vi feoprirai vezzofa Sarà