16 ATTO. SCENA Vili. Defittoli Aftiége[opramene CamUfefccr- tatoda Cleante . Cam. "P\E1 medo Ciel ò Regnaror poflentc 1 ) Cambife àia cui delira - £>atoè frenar di Peifia innitia il foglio Sempre intrepida,e fiera Proftra fcrua al tuo pie Palma guerriera, Afiìagt farti, SCENA IX. Cambife> Cleante. D Vnque coli m’accoglie Di Media il Rèiquefta c la fpofa,e Pregno? Rompo la fè,la pace, Di Mandane non curoj c à qncfto Cielo Spinto da l'odio antico Se venni amante io tornerò nimico • tCI- Dhefin,chefpunta Febo da l’aureo Gange L’ira fufpendi òfiré Cam Non amette dimore Vindice (degno . Cì. Haiuai la ipofa Cam De lafpofa non curo in me riaccefo Già freme l’odio antico. Se venni amante io tornerò nimico, Cl. Ad Aftiage il monarca Rapido volgo il piede Tutto &prà di quello cor la fede - . " • Carni