Di drago fier la Deità. nascose. In rilucenti spire avvolto Indi si ruòta. Intorno al casto letto Della tremante Olimpia E sul morbido petto Si stende e posa, E con immenso pondo Si la regina.opprime, Ch’ a lei nel seno imprime L’ imago di se stesso , Il Signore del mondo. Maravigliando ascolta ¥ L.’ attenta turba e grida: ’ | Ecco il Nume presente E la marmorea volta Eccbeggiare si sente : Ecco il Nume presente Tutto desio Ode il Monarca, Nè men che Dio Inarca il ciglio. Di Giove il figlio Inarca il ciglio. Sfere tremate!