4 Fronimo. Ferma ! più grande Ma diverio è l’impegno : E d’un figlio di Giove il rifchio è degno. Alcide. Qual è ? Spiegati. Fronimo. Afcolta. In due fra lor del tutto oppofte ftrade Qui ( tu lo vedi Alcide) Il cammin fi divide. Ogn’un che nafce Indirizzare i pafii Dee per una di quelle : ed è ciafcuno Arbitro della fcelta. E fe felice O mifero per Tempre, e fe poi degno O di fpregio o di lode altri fi rende, Da quella fola elezion dipende. Alcide. E ben dunque m’addita La via migliore : efecutor m’avrai De’ faggi tuoi configli, Qual m’avelli fin’or, pronto e contento. Fronimo. Solo elegger tu dei: quello è il cimento. Alcide. Che dici ? Al maggior uopo Abbandonar mi vuoi ? Fronimo. Sì Alcide. E' tempo, Che d’anni alfine, e di faper matura La tua ragion ti guidi ; E che il fren di te Hello a te fi fidi. Alcide. Ma un tuo configlio almen. . . Fronimo. Se vuoi configli, Cercali nel tuo cor. Da fi bei fonte, Finché limpido refli, Gli avrai grandi e ficuri. Io parto, e tutto Spero, Alcide, date. Tu non ignori Qual l’angue ai nelfè vene ; Quali efempj ai fu gli occhi; il mondo, il cielo, Il publico defio Quanto efigon da te. Penfaci : addio. Penfa