ATTO i TERZO SCENA PRIMA. Stanze Reali. Scipione. poi M affi nìffa» Scip.,,T5 trofeo d’inuitro cor „ 13 Edomar gueniero acciaio : . ìf Ma tiiotifo ancor più chiaro „ Eiar guena al Dio d’Amor . I Ideff.Ducc lui'lime ? Scip. E fenza Sofonisha Dinanzi ancotim vienicMaj Onde pofs,io Trarne conrezza mai } Scip. Penfaci, e lo Caprai. Ma.fs.Csm le notirie mie già non v’arriuo, Sc/p.Vn’nfiuo, vn lafciuo Empio à me la nafeonde . I Af«/}.(Che afcolto?) fai chi fia } | Sctp. Tu fingi ancora? i prendi, leggi, amutifci, ii da la Utt, trottata in mano al ce-dau.re, C a Teli-