3* ; ATTO Quel barbaro inhumano ; E non afpiro alla vendetta in vano • Delbo , che fai. Del. Eh nulla , Do. Dou’è Ormondo ? Del. Noi sò , Do. Che cofa afcondi ? Vna banda , e vno ftilo ? Luna, e l’altro è d’Ormondo , e ver ? Del. Sigilo, così apunto mi parue . O forte maledetta. Dorisbe leua à Desbo la Banda , elo Stile < SCENA VI. Nerina, e Dorisbe. Ne/ÌT Ola Signora, oue ti bramale attende V Arfinoe la Regina ,■ Ver la fala regale. Al follecito piede impenna l’ale. . Do. Sì si ad Arlinoe volo , alma tù fentì Ale frodi, à gl’inganni, ai tradimenti Apprettatemi ò furie de l’erebo Fiamme fdegno , vendetta , e furor; A miei cenni correte follecite , Stragi barbare feteui lecite , Sia implacabile il voftro rigor - S C E N A VII. Nerina fola. Wer.T) Arti Dorisbe, anvi le furie tutte X L’inuglaroalmioafpetto, . Com~