( ) Vi fida lo fpofo, Vi fida il Regnante, Dttbhiofo t Ed Amante, T La vita, É t amor. Tu,, amico! prepara ; Soccerjb ed aita i Tu ferbami, o cara! * Gli affetti del cor. SCENA IV. Majfimo, e Fulvia. Fui. T? puoi d’ un tuo delitto Ezio incolpar? Chi ti confì gga, o Padre? MaJJl Fulvia 1 raffrena ornai I tuoi labri loquaci, E in auvenir non irritarmi, e taci. lui. Ch’ io taccia, e non t’irriti allor che veggio II Monarca arnlito. Te reo deigran misfatto,Ezio tra dito ? Maff. Ah perfida ! Conofco Che vuoi facrificar/nì al tuo defio, Và,