■C0§ ( 9S ) §&> Val. / ”! > c an gi a crudel, defio Fui. J Maf. Cangia crudel d’affetto. - >. 'A A Ah! che del flato mio . ,. ■ MA}* f Stato peffgior non v’è. Val. J . r \ Fine del? atto Secondo. * * atto ni. SCENA I. Véilentininm, e Onoriti. Val. 17 ben da quel fuperbo ili Che ottenerti, o germana? Onor. Io nulla ottenni. Val. Il Traditor fi fida .. Nell’ aura popolar. Vò che s’uccida. Onor. Ezio è peggior nemico Forfè eftinto, che vivo ; Val. E che far deggio ? Onor. Cerca vie di placcarlo i il fuo log- ' getto Sveller da lui fenza rigor procura. • Voi J!