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N eunzehntes ABONNEMENT-CONCEET im Saale des Gewandhauses zu Leipzig. Donnerstag, den 14. März 1861. Erster Tlieil. „Hamlet“, Concert-Ouvertüre von Niels W. Gade (zum fv: eisten Male). Arie aus „Linda di Chamounix“ von Donizetti, gesungen von Frau Rosalie von Milde, Grosslierzogl. Sachsen- Weimarischer Kammersängerin. Recitativo. Ah! tardai troppo, e al nostro favorito convegno io non trovai il mio diletto Carlo. E chi sa mai quant’ egli avr& softerto! ma non al par di me. Pegno d’amore questi fiori lasci«, tenero core, e per quel core io l’amo, unico di lui bene. Poveri entrambi siamo, viviam d’amor, di speme; pittore ignoto ancora, egli s’innalzerä co’ suoi talenti, sarö sua sposa allora, oh noi coutenti! Aria. 0 luce di quest’ anima, Delizia, amor e vita, La nostra sorle unita In terra il ciel sarä. Deh, vieni a me, riposati Su questo cor che t’ama, Che te sospira e brama, Che per te sol vivrä. Concert (Ddur) für das Pianoforte von W. A. Mozart, vor getragen von Herrn Capelimeister Carl Reinecke.