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tu mi trafiggi il cor. > . Arist. (.Veggo langmr chi' adoro, ' ne intfndo il 'suo languir.) Fd eg (JJi gelosia mi moro, t non lo'posso dir.) ti due. Chi mai provö di questo affanno piu funesto, piu barbaro dolor'. Zweiter Theil. Sinfonie, mit concertirender Violine, Violoncell, Flöte., Clari- nette - und Fagott, von Haydn. Rondo, von Sarti. (Mad, Enea. Ah! non sai, quäl pena sia, il dqverla, oh Dio, lasciar; il mio ben, l’anima mia, ( j <deh ritorna a consolar! Dille akneno ... . oh fier tor- mento! , . , Chor von 'Seidelmann. Grazie tsi rendano al Dio del giorno! < Di lieti cantiei le valli intorno nel nostro giubilo facciam risuonar. Sal. Se nella Reggia vogliam guidarto, • ’, bisogna scuoterlo, convien destarlo Slip. Eccomi subito , , , Che brutta faccia! Fag. La mia borraccia . . i Lasciala lä. Slip. Quai calci! Sal. Sogna. Slip. Ah senza fallo or sua Maestä d’esser cavallo, sognando va. Schlufssinfonie. Schicht.') y Le rammenta ... ah! ch’io tni sento dal? aftanno il cor maocar! ( Ah, quäl giorno sventurato * mi serbate, avversi Dei! — ; Voi, ehe udiie i casi miei, deh sentite ahnen pie.ta! . ' . ■ t ■' . ... — , s Sal. Su via ^risveglisi. Slip. Lo tento in vano r ( . . | Sal. Vi terra, Jevisi, ’ . .. • dunque pian piano. , Slip. Pian piano alziamolo . , . Che brutta faccia! Fag. La mia borraccia . . . Lasciala lä; >. • • ■ > > ‘ - Slip. Quai calci! Sal. Sogna. Slip. Ah senza fallo or sua Maestä d’esser cavallo, sognando va. Coro. Grazie si rendano al Dio def giorno! Di lieti cantici le valli intorno nel nostro giubilo facciam risuonar. Der Anfang ist um 5 Uhr.