Fest-Ouvertüre, von Marschner. (Neu.) Scene und Arie mit Chor, aus Elisa e Claudio, von Merca dante, gesungen von Dem. Grabau. Coro. Piegano il collo i fiori Al sol ehe ende: Ma poi risorgeranno ai nuovi albori, Ricolmo il sen di tremule rugiade, Come l’abbiamo noi.... di ehe?.... d’amor. Carlotta. Felici voi, cui die propizio il eielo Vcnustä, leggiadria , soave il canto, Come candido il core: Ma non vorrei, ehe vi tradisse Amore. Ali! d’Amor, se accorte siete, Non crcdcte all’ arti infide : Dolccmcnte a voi sorride, Finche siete in liberta. Poi sc a porvi il tristarello Giunge alfin tra le catene, Ei v'addita a questo e a quello Per dispregio e vanilä. Coro. Brava, brava ! parla bene: E la pura veritä. Car. Si, mie care.... ognun lo sa... Lo confcssa.... e poi ehe fa? Ogni alma ehe geme Fra i lacci tiranni, Si pasce di speme, E tempra gli affanni Col dolce pensiero, he lieta sarä. E amor lusinghiero, E pieno d’ inganni, E il cor prigioniero Disciorsi non sa. Brillante Variationen mit Orchesterbegleitung, über den Schu- bertschen Sehnsuchts-Walzer, für das Pianoforte, comp. und vorgetragen von Herrn H. Louis Schunk. (Neu.)