Volltext Seite (XML)
0000-00 ❖ ABOEVIEIT- CONCEBT ❖ Donnerstag den 5lsten October 1853. *©©00000000900000000000000000000000000000 0 0 im Saale des Gewandhauses, Ei parte.... Scnti!.... Al» n!... Partirsilasci, Si tolga ai sguardi miei l’infausto oggetto Della mia debolezza. — A quäl cimento II barbaro ini pose! — Un premio e questo Ben dovuto a mie colpe. — In tale istanle Dovea di nuovo amante I sospiri ascoltar? L’altrui querele Dovea voller in gioco? Ali, questo corc A ragione condanni, o giusto amore! Jo ardo, e l'ardor mio non e piü effetto D’un amor virtuoso , e smania , afanno, Rimörso , pentimento, Leggerezza > perfidia, e tradimento. Per picta, ben mio, perdona All’ error d’un’ alma amante ; Fra quest’ ombre, e queste plante Sempre ascoso, oh Dio, sarä. Svenera quest’empia voglia L'ardir mio, la mia costanza, Perder la rimembranza, Che vergogna , c orror mi fa. Symphonie^ von Abt Vogler. Scene und Arie, aus Cos fan tutte, von Mozart, gesungen von Dein. Grabau. 5°°°°®®9999999099°°°e9092®*°999990009°9°°9°% | Viertes § •0$0$0000000000006
