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Conte. Mandina amabile! Per bontä Oui non c’ per amicizia. Questo danaro entra la malizia. Prendilo, tientelo; h, nonc'entra, signor, no! Tutto per te. Conte. Resta pur colla tua sposa, Mandina. O come siete Io vi lascio. e mc ne vo. Grazioso , e caro I Quante monete! Mand. Pippo ha in capo qualchc cosa; rere , e non pub. ( Ho un sospetto < Maledetto, (E cavermelo non so. Tutto per me? Conte. La mano porgimi D'amore in pegno. Maud. Ecco, servitevi, Ve la consegno. Vorria fin Pippo. ( a due. Oh, ehe Contento Mand. 1 Sono astratti, In cor mi sento, Piü dolce giubilo Per ine non v‘ ! e / Pajon matti, Cosa s'abbiano non so. Conte. ( Vado, e torno ; Pippo. Eecellenza , seguitate ! Io giä so ehe voi lo fate a 2. ' Come il giorno | Finir de’, sol’io lo so, Finale aus: „I Capuleti e Montecchi“, von Bellini. (Auf Verlangen wiederholt.) Solo - Parthieen haben: Dein. Grabau, Dena. Gcrhardt, Herr Otto, Herr Pögner nnd Herr Bode. Lorenzo. Qual tumulto! Romeo;. Ah gioja estrema 1 Coro. I Montecchi! Romeo. salva. Coro. All’ armi 1 Lorenzo. Fuggi! va! Romeo. Tehaldo, trema! Io gi corro a vendicarmi. Lorenzo. Quella tromba.... Romeo. E suon ferale, Suon di morte al mio rivale, Di mia mano, ah si, cadrä! Lorenzo. D'ogni lato gente accorre. Ah, deh ! fuggi per piet! Coro. Ah chi d’armi a noi provyede Chi soccorso, o cief, mi da! Giulietta. Tace il fragor, silenzio Regna frä queste porte.