Duett, aus „U Turco in Italiavon Rossini, gesungen von Dem. Gerhardt und Herrn Bode. (Zum ersten Male.) Ger. Per piacere alla Signora Che ho da far vorrei sapere. Fior. Voi dovete ognor taccrc, Mai di nulla sospettar. Ger. Fior. Ger. Fior. Ger. Ma sc ascolto... Si fa il sordo. Ma se vedo... Si fa il cicco. No Signora, io non l’accordo, Vö vedere, e vb parlar. Fior. (Passcrete per balordo, Vi farcte corbellar.) Ger. Alle cortc; in casa mia Non vb Turchi, ne Italiani. 0 mi scappa... Fior. Ger. Fior. Ger. Fior. Che pazzia! Qualche cosa dalle mani. Via: carino, vi calmate. Come! ancora mi burlate? No, mia vita, mio tesoro, Se v’adoro, ognun lo sa. Voi, crudel, mi fate oltraggio. Mi offendete Ger. Fior. (Addio coraggio.) Voi vedetc il pianto mio Senza aver di me pictä. Ger. No, Fiorilla, v'amo anch’ io Egualmente, ognun lo sa. Fior. Ed osate minacciarmi? Maltrattarmi • spaventarmi! Ger. Fior. Ger. Fior. Ger. Perdonate.. • Mi lasciate. Fiorilletta ! Vb vendetta. Fiorillina!...