scuro: bagliori di lampi, fragori di tuoni; poi scroscia la pioggia e sibila il vento. II temporale si scatena vio- lento e pauroso... Dopo la tremenda sfuriata gli ele- menti si placano, il vento cede, il brontollo dei tuoni si allontana. Tor na nei cuori la speranza e la gioia. V. TEMPO: « Canto di pastori. Sentimenti di letizia e di gratitudine dopo l’uragano». Sul lontano brontolio si ode sempre piü precisa e distinta una dolce melodia pa- storale: un canto semplice ma pervaso di serenitä, di calma e di fiducia. La paura £ finita, gli uomini innalzano a Dio la loro umile e riconoscente pre- ghiera. RICHARD STRAUSS Monaco di Baviera 1864 - Garmisch 1949 Strauss cominciö a studiare musica a quattro an- ni; in un primo tempo fu avviato alla tecnica del violino, in seguito, nel 1880, iniziö lo Studio della composizione. Si impegnö a fondo per trovare un suo stile, una sua strada e ci riuscl. Le sue composi- zioni, anche se oggi non godono quel favore incondi- zionato del loro tempo, ebbero gran successo. Strauss scrisse musica per teatro e per orchestra sinfonica. I poemi sinfonici risentono la infiuenza lisztiana, hanno una orchestrazione sontuosa, smagliante, pro- digiosa; Strauss nel poema sinfonico trova veramen te il genere che si addice al suo temperamento arti-