$4+4+4444*44*444444*4*+4444444444*+*4+44**44****444*4+4444444444*$4444444444444+ Ars. Dem. Grabau und Mad. Eranchetti-WValzel tragen von Ars. Zen, Coro. Zenobia. Arsace. Zen. Ars. Coro. Ars. Zen. Coro. Coraggio, o figli! Abi quäle, Qual debolezza e questa? Zenobia ancor ci resta. Vi resta Arsace ancor. Ah, se per noi pugnate, Vinti non siamo ancor. Se tu m’ami, o mia regina, Tornerö di te pi degno; Solo in Asia avrai tuo regno, Come regni sul mio cor. Ah, soltanto il ciel invoco, Te conserbi, o mio guerriero; Perderd corona, e impero, Purche a me tu resti ognor« Gran dea, ehe rechi? Ah, favella! Gia l'insegne d’Aureliano, Dell’ Eufrate sono in riva, E l’esercito romano Gia minaccia la citta. Voliamo al campo! Addio! Ti seguo, o caro, anch'io. Chi salvera Palmira? Resta, resta! la dea m'ispira; Difendi la citta! Resta, e mi sia partendo Stringerti al sen concesso, Maggiore a questo amplesso II mio valor si fa. Grosses Duett mit Chor, aus Zenobia von Rossini, vorge- Zen. e Dea pietosa, o ciel, rimira Ars. Cosi pura, e bella face. a 2. Placa il fato di Palmira, Rendi a noi la prima pace, E sorridi al nostro amor! Zen • Senti, ahim! Coro Qual suon lontano! Ars Suon di guerra! Coro Araspe arriva! Zen. e Ars. Che fia mai ? 044444444440444444444444444