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NNNNNMNNNMNMMNNMMMNNNNNNMNNNNNMg Z wa nzigs t es, ABONNEMENPICONCERT I voi S(q 11 0 18 nre I ul il a e: 1 Fra voi scorrea mia vita, Al fianco di colei Che rispondea pietosa a‘ voti miei. Nemico nembo or vi rattrista, e agghiaccia 11 povero mio cor. Mano crudele A voi toglie, a me invola, oh, rio martoro! La vostra abitatrice, il mio tesoros Elena! Oh tu, ch’io chiamo Deh! vola a me nn istante, Tornami a dir: io ‘amo, Serbami la tua fe! E allor di te sicuro. im Saale des Gewandhauses olsia ii iCE Mittwoche, den 14ten April 1830. elliv e m ii 4444644*444444 Malcolm, • eonns c oloa al . . 1107 -.01 Mura felici, ove il mio ben s’aggira, Dopo piu lune io vi riveggo. Ah, voi Pi al guardo mio non site, Come lo foste nn di, ridenti, e liete! Qui nacque, fra voi crebbe Pinnocente Ardor! — Quanto soave Erster The iE , gg ir • t Z Ouvertüre y zu Kalmora, von kurpinskY• (neu,) Scene und Arie s aus „La donna del Iago“ von Rossini, ge sungen von Demois. Henriette Grabau. Anima mia, lo giuro, Ti toglierd al piu forte, O merir per te. Grata a me fia la morte . S‘ Elena mia non e.
