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Zwölftes ABONNEMENT-CONCERT 0 im Saale des Gewandhauses 0 ❖ ❖ f 0 0 o 0 & 0 ❖ 0 0 ♦ 0 ❖ ❖ $ Q I l I $ $ 0 0 0 0 ❖ 0 ♦ 0 0 0 ♦ 9 0 0 $ 0 ❖ ❖ 0 0 0 0 0 0 ❖ 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 POO Ahi! quäle orrore! retendc? — Jo ini confondo! — Donnerstag, den 18 ten December, 1 8 23. Con quel tuo pianto, oh cara ! — L’alma languir mi fai; Oh Dio! Che pena amara S’accrescc il mio marlir. La morte io non pavento; — II pctto mio ferito Oppur, di qua parlito, Comanda il vostro re. Vanne! Non piü, ben mio! Da grande io vo' morir. Grazie vi rendo, o Dei! Rimorso il cor non scnte; D’un’ anima innocente Piü bei piacer non v’4. Symphonie, von W. A. Mozart. (G moll.) Scene und Arie mit Chor, aus Trajano in Dacia, von Nicolini, gesungen von Mad. Kraus - Wranizky. Decebalo. Qual interno tumulto . L’anima mi sconvolge! Pallidi mostri io veggo. Da me ehe si pi Tremo — vacillo — ol Anguicrinitc larve, deh ! lascialc Che almen un sol momeuto Possa chiuder tranquille A un dolce sonno alfin le mie pupillc. Ahime! Genie s'appressa — Qual fragor d’armi da lontano io sento! — Qual balenar di luce! — Jo delitto non ho di ehe pavento. Coro. Caddcro al suolo Lc ferree porte; E atlenda morte Chi s’opporrä! Deceb. Quai voci ascolto! Chi siete voi? Coro. Vieni con noi! Deceb. Mai non sarä. Col. Fuggi! — Non odi Che rauca tromba Ti cliiama a morte! Deceb- Vado alla tomba; Ma le ritorte Spezzar non deve Giammai viltä. •iOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOooo^ooooQOOOOO'OOOOOJ- 0 0 0 0
