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Ragazze, il ciel yi guardi Da un giovanc gcloso; Son colpe i moti, i «guardi, - Ma non vi da riposo, Ma tregua non vi da. Sempre d’ognun dubioso Freme, s’avvampa d’ira, Si rode il cor delira Che mai, ehe mai non fä. ' ,> Ma 11110 sguardo, un sorisetto Che noi diamo al caro oggetto, Torna a chiederci pietä. Donne belle, innamorate, Dite voi, ehe lo provate, Se un egual piacer si da! Zweiter T h e i l. Ouvertüre, zu Figaro, von W. A. Mozart. Ombra adorata, aspetta! Teco sarö indiviso. Nel fortunato Eliso Avrä contenti il cor. Lä, fra i fedeli amanti, Scene und Arie, aus Romeo und Julia, von Zingarelli, ge sungen von Mad. Kraus-Wranizky. Idolo del mio cor, Deh, vedi il pianto mio, I gemili, il doior Del tuo fedel! Ma ehe vale il duol? Mia bella speme, Io ti sento, mi chiami A segnirti fra l'ombrc. Ebben m’aspetta, Ti seguirö! Se a te compagno in vita. Non mi volle la sorte, Teco m’unisca almen pietosa morte. Tranquillo io son, fra poco Teco sarö mia vita! Accogli inlanto, Mia speme, anima mia, accogli intanto Questo ch’io per te verso ultimo pianto. Ci appresta amor diletti, Godremo i dolci istanli De’ piü innocenti affetti, E l’eco a noi d’intorno Risuonerä d’amor. Rondo für das Orchester, von Lindpaintner. Lied, gesungen von Mad. Kraus-Wranizky. Einlass-Billets zu 16 Groschen, sind bei dem Bibliothek- ^tufwär ter Winter und am Eingänge des Saals zu bekommen. Der Saal wird um 5 Uhr geöffnet und der Anfang ist um halb 7 Uhr. OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO O<> o